Il Corso in Innovazione Sociale si rinnova!
Dal 2025-2026 un nuovo ordinamento didattico: più competenze, più laboratori, più opportunità professionali. Scopri il nuovo percorso formativo orientato all'azione e all'economia sociale.
Un nuovo ordinamento per formare le competenze chiave per l'innovazione sociale
Il Corso di Laurea Magistrale in Innovazione Sociale (classe LM-88), attivato nel 2020, si rinnova: a partire dall'anno accademico 2025-2026 sarà in vigore un nuovo ordinamento didattico, frutto di un importante lavoro di revisione e riprogettazione del percorso formativo.
La decisione di rinnovare l'ordinamento è il risultato di un processo metodico di ascolto, valutazione e apprendimento dall'esperienza. Abbiamo osservato con attenzione i percorsi di studio degli studenti e delle studentesse, le esperienze dei laureati, le traiettorie professionali intraprese, i bisogni espressi dalle imprese e dalle organizzazioni dell'economia sociale con cui il corso ha interagito in questi anni.
Le attività di tirocinio, i project work, le tesi di laurea applicate e le esperienze di campo hanno attivato un dialogo continuo con il mondo del lavoro e dell'innovazione sociale: è da questa interazione che è nato il nuovo progetto formativo. Abbiamo imparato molto dall'esperienza, e continuiamo a farlo. Allo stesso tempo, seguiamo con attenzione il rapido sviluppo della ricerca internazionale nel campo degli Innovation Studies, con particolare riguardo al contributo della sociologia applicata, del management e dell'economia aziendale, della metodologia della ricerca sociale e della valutazione: il nuovo ordinamento riflette infatti anche gli avanzamenti teorici e metodologici più recenti in questi campi.
Il corso si articola ora in tre aree principali di apprendimento:
- l'analisi dei bisogni sociali e delle trasformazioni in atto nei territori,
- la progettazione e gestione di interventi innovativi,
- il monitoraggio e la valutazione dell'impatto sociale.
Queste competenze sono completate da una solida formazione interdisciplinare e da un insieme di attività professionalizzanti che preparano all'inserimento nel mondo del lavoro. Il nuovo ordinamento, infatti, dà maggiore spazio ai laboratori applicativi, alle competenze trasversali e all'uso critico dei metodi della ricerca sociale.
Chi sceglie oggi Innovazione Sociale sceglie un percorso formativo orientato all'azione, pensato per chi vuole partecipare attivamente alla trasformazione della società, contribuendo a generare impatto, valore pubblico e sostenibilità.