35° ciclo Scienze Sociali e Statistiche
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Descrizione:
Il Dottorato in Scienze Sociali e Statistiche offre una formazione avanzata per favorire l'acquisizione di un linguaggio di ricerca comune, con un focus sulle metodologie qualitative e quantitative della ricerca fondato sul dibattitto teorico internazionale. Il dottorato ha come principale oggetto le trasformazioni sociali dei campi, processi e delle culture della ristrutturazione post-Welfare delle regioni del Mediterraneo, in particolare del Mezzogiorno d'Italia, che cercano di attivare - pur nelle ricorrenti crisi della glocalizzazione - strategie e politiche contro un'ulteriore marginalizzazione periferica. L'offerta formativa riguarda temi quali:
1. Dinamiche demografiche, del mercato del lavoro e delle migrazioni;
2. nuove povertà e disuguaglianze;
3. comunicazione e culture digitali;
4. governance politica e delle politiche;
5. culture identitarie e di genere;
6. consumo e imprenditorialità giovanile;
7. illegalismi e criminalità organizzata;
8. tecniche statistiche di analisi sociale e dei Big Data.
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Ciclo:
35° Ciclo -
Docenti del dottorato:
Collegio Docenti 35° ciclo
ALLIEGRO
ENZO VINICIO
AMATURO
ENRICA
ARVIDSSON
ADAM ERIK
BRANCACCIO
LUCIANO
BRANCATO
SERGIO
D'ALFONSO
STEFANO
FURNO
MARILENA
GAMBARDELLA
DORA
GIORDANO
GIUSEPPE
GRASSIA
MARIA GABRIELLA
GRIMALDI
EMILIANO
IRPINO
ANTONIO
MARINO
MARINA
MARRA
MITA
MORLICCHIO
ENRICA
MUSELLA
FORTUNATO
ORIENTALE CAPUTO
GIUSTINA
PALUMBO
FRANCESCO
PIRONE
FRANCESCO
ROMANO
ELVIRA
SAVONARDO
RAFFAELE
SCEPI
GERMANA
STROZZA
SALVATORE
VERDE
ROSANNA
ZACCARIA
ANNA MARIA
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Organizzazione corsi e attività didattica:
Offerta formativa dottorandi 35° ciclo
Corsi obbligatori
Docenti
Crediti
Statistica di base e indipendenza
Calcolo delle probabilità
Fondamenti di inferenza statistica
Analisi multivariata
Tecniche di rete
Modelli lineari
Campionamento
Elementi di statistica per l'analisi di Big Data
Verde
Irpino
Palumbo
Marino
Giordano
Furno/Scepi
Romano
Balzanella
3
3
3
3
3
3
3
3
Statistica sociale
La demografia italiana in base agli ultimi due rapporti sulla popolazione
Grassia
Strozza
3
3
Scienza politica: teorie, concetti e metodi
Analisi della valutazione
Musella
Marra
3
3
Epistemologia delle scienze sociali
Approcci metodologici alla valutazione
Disegno della ricerca
Amaturo
Gambardella
Lumino
3
3
Teorie Sociologiche e Neuroscienze Sociali
Academic writing
Comunicazione e innovazione
Media e Teoria Sociale
Pecchinenda
Grimaldi
Savonardo
Brancato
3
3
3
3
Regulating the poor: from Piven and Cloward to now
Fonti Statistiche per le Politiche del lavoro
Classe sociale, distinzione e dominio: il contributo sociologico di Goblot
Morlicchio
Orientale Caputo
Pirone
3
3
3
3
Analisi delle reti sociali
Zaccaria
3
Le fonti del diritto nella ricerca sociale e statistica.
D'Alfonso
2
Storia, teorie e metodi della ricerca antropologica
Alliegro
2
I Anno
Per gli studenti del primo anno, il dottorato eroga un blocco comune di insegnamenti a carattere
avanzato sulle discipline di base inteso ad accrescere le competenze dei dottorandi nei seguenti campi:
metodi e approcci alla ricerca sociale; analisi dei dati quantitativi e qualitativi e principali software per la
loro elaborazione; disegno della ricerca sociale quantitativa e qualitativa; procedure di costruzione del
dato quantitativo e qualitativo.
Nell'ambito di questo blocco comune di insegnamenti si terrà conto dei diversi livelli iniziali degli
studenti, utilizzando le attività individuali, durante il corso e finali, per colmare lacune e per fornire
spunti per approfondimenti.
Sempre durante il primo anno il dottorato, avvalendosi della collaborazione di studiosi italiani e
stranieri, offre un certo numero di seminari su aspetti applicativi o teorici di contenuto sia specialistico
che interdisciplinare, scelti di volta in volta a seconda delle disponibilità dei docenti, soprattutto se di
altra sede, e delle esigenze formative dei singoli dottorandi.
Nel corso del primo anno sono altresì previsti:
a) Un seminario su la programmazione europea e le opportunità di finanziamento per la ricerca
b) Attività di perfezionamento dell'inglese svolta presso il CLA
c) Attività di formazione su academic writing e tecniche per la presentazione di relazioni a
convegni scientifici
d) Attività di addestramento all'uso dei software per l'analisi dei dati R, SPAD, SPSS, UCINET,
GIS, NVivo, TALTAC.
Accanto ai corsi attivati dal dottorato, i dottorandi possono seguire corsi attivati nell'ambito delle lauree
magistrali dell'ateneo. I corsi di base e i seminari in aula sono integrati da corsi accessibili via web
erogati da qualificati atenei internazionali o italiani. Il dottorato si avvale inoltre delle possibilità offerte
da Federica, il progetto e-Learning dell'Università di Napoli Federico II.
L'obiettivo è giungere a definire un percorso formativo che permetta di acquisire le competenze
specifiche che consentano al dottorando di affrontare al meglio il percorso scelto per i successivi due
anni.
La frequenza ai corsi obbligatori e quella ai corsi specialistici è necessaria fino al raggiungimento dei
crediti previsti (garantendo almeno il 90% di presenza in aula, tanto per i corsi obbligatori, quanto per
quelli specialistici).
Alla fine del primo anno il dottorando dovrà:
1. Aver completato la formazione di base e specialistica del primo anno, per la cui attribuzione dei
crediti i docenti devono assegnare o la stesura di un eaborato o la risoluzione di esercizi (Exam
Questions) o la presentazione e discussione di un tema;
2. Aver formulato il progetto di tesi (obiettivo della tesi, contenuto della letteratura sul tema,
contributo specifico che il dottorando pensa di potere dare a tale letteratura e organizzazione
dei capitoli della tesi, disegno e tempi della ricerca) in un elaborato di circa 2000 parole;
3. Consegnato un paper di circa 7000 parole ciascuno (compresa la bibliografia), su un elenco di
tematiche proposte dai docenti che hanno tenuto i corsi scegliendo tra una proposta di carattere
metodologico-statistico o una di tipo tematico e finalizzato alla partecipazione ad un convegno
scientifico nazionale o, preferibilmente, internazionale.
II Anno
Nel corso del secondo anno il dottorando dovrà completare la formazione in aula avendo la possibilità
di personalizzare la preparazione sulla base dei suoi interessi di ricerca sotto la supervisione del/dei
tutor. Ai corsi si affiancano i seminari in aula e le occasioni formative offerte dalla scuole estive e
invernali in Italia e all'estero.
Alla fine del secondo anno il dottorando dovrà:
1. Aver completato la formazione di base e specialistica del primo anno, per la cui attribuzione dei
crediti i docenti devono assegnare o la stesura di un eaborato o la risoluzione di esercizi (Exam
Questions) o la presentazione e discussione di un tema;
2. Aver consegnato almeno un capitolo della tesi (di circa 7000 parole) e discusso i primi risultati
di ricerca nel corso del Seminario Annuale;
3. Aver trascorso un periodo di studio o ricerca all'estero o aver preso parte ad almeno una summer
o winter school sui temi di ricerca del dottorato; in alternativa dovrà indicare dove intende recarsi
nel terzo anno dimostrando di aver già preso contatti;
4. Dimostrare di aver partecipato con la presentazione di un paper a convegni nazionali e
internazionali o di aver pubblicato almeno un articolo su riviste scientifiche nazionali o,
preferibilmente, internazionali;
III anno
II terzo anno sarà principalmente rivolto alla stesura della tesi. Ciascun dottorando esporrà, nell'ambito
di un seminario aperto al pubblico, l'intero progetto di tesi con particolare attenzione ai risultati
innovativi già raggiunti. Sulla base del seminario e del giudizio del/dei tutor sull'attività svolta, il
Collegio dei docenti deciderà se suggerire al candidato di presentare domanda per la difesa della tesi, o
di chiedere un rinvio di sei mesi.
Sistema di valutazione della qualità
Il dottorato intende avvalersi di un processo di valutazione delle attività erogate attraverso la
misurazione annuale del livello di soddisfazione dei dottorandi.
La valutazione in itinere delle attività svolte dai dottorandi avverrà attraverso l'organizzazione di
riunioni periodiche in cui gli stessi saranno chiamati ad illustrare le ricerche in corso. Saranno altresì
valutati numero e qualità delle pubblicazioni prodotte nel triennio.
Al termine del periodo di soggiorno all'estero, ai fini della valutazione del dottorando, il collegio
prenderà atto della relazione del supervisore dell'ente ospitante.
Le tesi di dottorato saranno valutate da una commissione composta da docenti di atenei italiani e
stranieri, ed eventuali esperti esterni nel caso di tesi in co-tutela università-impresa. -
Prova ammissione: L'ammissione al dottorato sarà decisa da una commissione che, dopo una prima selezione in base ai titoli, valuterà i candidati mediante un colloquio volto ad accertare le attitudini e le conoscenze di base del candidato necessarie per partecipare con profitto al dottorato in Scienze Sociali e Statistiche. Durante la discussione il candidato sarà invitato a presentare un progetto di ricerca di 3.000 parole (in italiano o in inglese) su temi che presumibilmente anticiperanno la tesi di dottorato.
Il progetto dovrà essere allegato ai titoli e consegnato entro il 2 agosto 2019 (scadenza bando)
Si richiede di allegare anche una copia della tesi che potrà essere ritirata dopo il 5 novembre 2019
Il candidato dovrà dimostrare una conoscenza fluente della lingua inglese scritto e parlato (non sono necessarie certificazioni linguistiche, ma, se vengono presentate, saranno presi in considerazione dalla Commissione insieme ai titoli).
La procedura di selezione consiste in due fasi:
1. Valutazioni dei titoli e del CV. Sono necessarie anche due lettere di refence a sostegno del candidato.
2. Prova orale -
Argomenti esame di ammissione: L'ammissione al dottorato sarà decisa da una commissione che, dopo una prima selezione in base ai titoli, valuterà i candidati mediante un colloquio volto ad accertare le attitudini e le conoscenze di base del candidato necessarie per partecipare con profitto al dottorato in Scienze Sociali e Statistiche. Durante la discussione il candidato sarà invitato a presentare un progetto di ricerca di 3.000 parole (in italiano o in inglese) su temi che presumibilmente anticiperanno la tesi di dottorato.
Il candidato dovrà dimostrare una conoscenza fluente della lingua inglese scritto e parlato (non sono necessarie certificazioni linguistiche, ma, se vengono presentate, saranno presi in considerazione dalla Commissione insieme ai titoli).
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Durata: 3 anni -
Crediti formativi: 180 CFU -
Requisiti di ammissione: Laurea Specialistica
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Note: Dottori di Ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale- XXXV Ciclo
Dottorando/a
I tutor
II tutor
Titolo Tesi
De Falco Antonio
Prof. Irpino
Prof. Morlicchio
«Residential segregation: definition of a new methodology of statistical and sociological analysis»
Esposito Fabio Maria
Prof. Landri
Prof. Aragona
«Organizational Practices of Public Administration Digitalization in the Italian Context: An Explorative Research»
Fabbricatore Rosa
Prof. Palumbo
Prof. Gambardella
«Latent Class Analysis for proficiency assessment in Higher Education: Integrating multidimensional latent traits and learning topics.»
Padricelli Giuseppe Michele
Prof. Amaturo
Prof. Brancaccio
«Tra il web e la strada: metodi misti e digitali per lo studio dei movimenti sociali. Il caso del movimento No Tav»
Pastore Sara
Prof. Brancato
Prof. Marino
«Attori emergenti e traiettorie di ricerca nel sistema artistico italiano. Il caso delle alteristituzioni»
Urciuoli Carmine Maria Salvatore
Prof. Corbisiero
Prof. Mattiucci
«Il cohousing come dispositivo di cittadinanza e inclusione intersezionale per le persone LGBT+»
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Sede del corso: Dipartimento di Scienze Sociali -
Date prove: affissione risultati valutazione titoli:16/09/2019 - Ore: 10:00 prova orale 18/09/2019 - Ore: 9:00